“Il nostro periodico ha modestissime aspirazioni. Desidera di essere letto e consultato specialmente dai giovani professionisti, dai commessi nelle aziende e dagli studenti. Si occuperà quindi a preferenza e con stile facile degli elementi, ai quali importa anzitutto dare assetto stabile prima di salire alle stelle; ma raccoglierà inoltre le nozioni, che in materia di matematica, di leggi, di finanza e di istituzioni civili possono interessare il ragioniere”, A. Caser, Programma, I, n. 1 (1 dicembre 1898).
Il periodico si compone di alcune rubriche permanenti (computisteria, esercizi commerciali), pubblicando anche gli atti del Collegio dei Ragionieri di Venezia, notizie di cronaca e una corrispondenza con i lettori. Il giornale si fa anche promotore di una campagna per l’istituzione di scuole commerciali. Sul n. 4 (15 gennaio 1899) è divulgato il programma del congresso Internazionale per gli Studi Commerciali che si terrà a Venezia il 4 maggio 1899.