Nell’editoriale di apertura dal titolo Ai lettori si legge: “Purché un’opera d’ingegno, sia musicale, sia letteraria, sia, in genere, artistica, presenti in se stessa l’impronta del genio, la caratteristica del bello, noi le apriremo con entusiasmo le braccia ed il cuore, senza domandarle né la fede di nascita, né le carte di via”.