Vita periodico
1899-1971
Titolo
Associazione degli Antichi Studenti della R. Scuola superiore di Commercio di Venezia [da XXIII, n. 76 (ottobre 1921 - febbraio 1922] Associazione “Primo Lanzoni” tra gli Antichi Studenti della R. Scuola superiore di Commercio in Venezia [da XXXI, n. 95 (gennaio-maggio 1929)] Bollettino della Associazione “Primo Lanzoni” fra gli Antichi Studenti della R. Scuola superiore di Commercio di Venezia [da XXXIV, n. 107-108 (settembre 1933 - aprile 1934)] Bollettino della Associazione “Primo Lanzoni” fra gli Antichi Studenti del Regio Istituto Superiore di Scienze Economiche e Commerciali di Venezia [da XXXVII, n. 115 (maggio-agosto 1936)] Bollettino della Associazione “Primo Lanzoni” fra gli Antichi Studenti del Regio Istituto Superiore di Economia e Commercio di Venezia [da XLI, n. 137-138 (luglio-ottobre 1940)] Bollettino della Associazione “Primo Lanzoni” fra gli Antichi Studenti del Regio Istituto Universitario di Economia e Commercio di Venezia [da XLV, n.s., n. 1 (maggio 1957)] Bollettino (Associazione “Primo Lanzoni” tra gli antichi studenti di Ca’ Foscari figura come sovratitolo) [da n. 1-2 (1968)] Bollettino di Ca’ Foscari
Sottotitolo
Bollettino [da XXXI, n. 95 (gennaio-maggio 1929)] Non compare più [da n. 1-2 (1968)] Associazione “Primo Lanzoni” tra gli antichi studenti di Ca’ Foscari Venezia
Luogo di pubblicazione
Venezia
Tipografia - Casa editrice
Stab. Tipo-Lit. successore M. Fontana [da n. 9 (novembre 1901] Stabilimento Tipo-Lit. Longo, Mestre [da n. 17 (aprile-luglio 1904)] Stab. Tipo-Lit. Longo condotto da A. Cestari, Mestre [da VIII, n. 26 (settembre-dicembre 1906)] Stab. Tip.-Lit. Zabeo condotto da A. Cestari, Mestre [da X, n. 34 (settembre-dicembre 1908)] Premiate Officine Grafiche di Carlo Ferrari [da XX, n. 65 (marzo-giugno 1918)] Tipografia Sociale, Cremona [da XXI, n. 68 (gennaio-marzo 1919)] Premiate Officine Grafiche di Carlo Ferrari [da XXI, n. 69 (aprile-agosto 1919] Tipografia Sociale, Cremona [da XXI, n. 70 (settembre 1919 - gennaio 1920)] Premiate Officine Grafiche di Carlo Ferrari [da XXXI, n. 95 (gennaio-maggio 1929)] Libreria Emiliana Editrice [da XLV, n.s., n. 1 (maggio 1957)] Arti Grafiche delle Venezie, Vicenza [da n. 1-2 (1968)] Tipografia Commerciale
Sede
Non segnalata [da XLV, n.s., n. 1 (maggio 1957)] Sede dell’associazione: Ca’ Foscari [da n. 1-2 (1968)] Sede dell’associazione: Ca’ Foscari; segreteria amministrativa: presso Cassa di Risparmio di Venezia
Numero pagine
Varie (da 21 a 142)
Formato
24x17 [da prima 1923] 23x16 [da XLV, n.s., n. 1 (maggio 1957)] 22,5x16,5 [da n. 1-2 (1968)] 23,5x19
Prezzo
£. 6 (quota sociale annuale) [dal 1921] £. 10 [da 1927] £. 15 [da n. 1-2 (1968)] s.i.p.
Periodicità
£. 6 (quota sociale annuale) [dal 1921] £. 10 [da 1927] £. 15 [da n. 1-2 (1968)] s.i.p.
Cronache locali
Si
Pubblicità
Si
Organi direttivi
Direttore responsabile: prof. Primo Lanzoni [da XXII, n. 75 (giugno-settembre 1921)] Direttore responsabile: Prof. Mario Levi [da XXIII, n. 76 (ottobre 1921 - febbraio 1922] Direttore responsabile: Prof. Pietro Rigobon [da XXXIX, n. 93 (giugno 1928)] Direttore responsabile: Mario Baldin [da XXXI, n. 95 (gennaio-maggio 1929)] Direttore responsabile: Prof. Giovanni Lasorsa [da XXXIV, n. 105 (gennaio-aprile 1933)] Direttore responsabile: Prof. Carlo Alberto Dell’Agnola [da XXXVI, n. 112-113 (maggio-dicembre 1935] Direttore responsabile: Giuseppe Cudini [da XLV, n.s., n. 1 (maggio 1957)] Non compare più [da n. 1-2 (1968)] Direttore: Giampiero Franco; responsabile: Antonio Agostini.
Organi redazionali
[da XLV, n.s., n. 1 (maggio 1957)] Comitato di redazione: Giulio La Volpe, Antonino Gianquinto, Emma Mazzariol Stoikovoich
Firme e collaboratori
A. Dainotto, G. Beltrame, Giuseppe Maniago, Guido Pizzo, Egidio Todesco, Augusto Paolo Paleani, E. Mariani, E. De Cristoforo, Amedeo Tarli, Yakir Behar, Arnaldo Savio, Pietro Bezzi, Carlo Pesaro, Nino Gentili, Primo Lanzoni, Pietro Orsi, Angelo Bertolini, Pietro Rigobon, Amedeo Massari, Giovanni Gentile, A. Bruniera, Emanuele Morselli, E. Maso, Leonardo Ricci, Tommaso Giacalone Monaco, Remo Malinverni, Vincenzo Azzolini, Carlo Alberto Dell’Agnola, Emilio Bodrero, Arturo Pompeati, Pietro D’Alvise, Ferruccio Truffi, Alberto Musatti, Arrigo Bordin, Alfonso De Pietri-Tonelli, Ernesto Chellini, Manlio Resta, Giorgio D’Este, Felice Mastrangelo, Alberto Trabucchi, Bernardino Peroni, Domenico Amodeo, Italo Siciliano, Franco Meregalli, Giulio La Volpe, Elena Fusti Chiostergi, Giuseppe Cudini, Mario Marcazzan, Pietro Onida, Mario Volpato, Alfredo Luppi, Gastone Ceccanti, Mario Zane, Silvana Longega, Enrichetta Spina, Uliano G. Mazzucato, Giovanni Castellani, Germano Grassivaro, Giorgio Matteazzi, Tito Talamini, M.R. Brazzale, L.M. Colombo, Ugo Bottalla, Vincenzo Masi, Fila Burich Ferrari, Dino Durante senior, Alfredo Cavaliere, Giorgio Vedovato, Mauro Cesco-Frare, Alessandro Manganiello, Renato Cevese, Giampiero Franco, Noris Tery, Felice Vian, Agostino Gambino, Maurizio Rispoli, Ignazio Musu, E.R. , Bernardo Colombo, g.f., A.L., Attilio Mazzon, N.T.
Profilo storico editoriale
“Uno dei primi modi di esplicare l’attività della nostra Associazione ci è parso dover essere la pubblicazione del Bollettino. Quali siano gli intenti di questa pubblicazione, che noi speriamo esser riuscita periodica, è detto avanti nella relazione dell’assemblea costitutiva. Questo primo numero venne consacrato, qualsi del tutto, com’era naturale, alla storia delle origini dell’Associazione e alla esposizione dello stato in cui essa si trova ora al principio della sua esistenza, esistenza la quale non potrà a meno riuscire prosperosa se, alla bontà indiscutibile degli intenti sociali si accoppieranno e l’operosità del Consiglio d’Amministrazione e il buon volere e l’affetto reciproco dei suoi”, [Presentazione], n. 1 (gennaio 1899).
Il periodico è l’organo dell’Associazione degli Antichi Studenti della R. Scuola superiore di Commercio di Venezia, fondata nel 1899, i cui scopi principali sono: promuovere gli studi commerciali, economici ed amministrativi e diffonderne l’amore; mantenere fra i soci rapporti amichevoli formati all’Istituto, così come nel loro interesse particolare come nell’interesse generale del commercio; promuovere ed attuare l’assistenza materiale, morale e scolastica fra studenti e antichi studenti del R. Scuola superiore di Commercio di Venezia, che nel corso del tempo si trasformerà in facoltà di Economia e Commercio dell’Università di Ca’ Foscari. Nelle intenzioni il bollettino si propone di pubblicare tutte le principali notizie riguardanti il sodalizio e la Scuola: atti ufficiali e resoconti della vita sociale dell’Associazione del Consiglio direttivo, cronaca della Scuola Superiore, profili biografici di ex studenti (con fotografie), segnalazione dei nuovi laureati ad honorem, risultati degli esami di laurea e i titoli delle dissertazioni, Personalia degli associati (nomine, promozioni, onorificenze, cambiamento di impiego e d’abitazione, nozze), notizie su congressi di altre associazioni, fondo di soccorso per gli studenti bisognosi, elenchi dei soci (con periodiche revisioni e aggiornamenti; nel febbraio 1913 i soci saranno, nell’aprile 1928 saliranno a 1741 ordinari e 663 perpetui). Nel n. 35 (gennaio-febbraio 1909) è conservata una carta geografica con la dislocazione territoriale dei soci e, dal 1910, vengono pubblicate anche le fotografie degli studenti licenziandi. Durante il conflitto – n. 56 (aprile-novembre 1915) e n. 57 (dicembre 1915 – gennaio 1916) – sono pubblicati anche altri interessanti elenchi: soci caduti o feriti al fronte; studenti (non associati all’Associazione) che sono, o si presume, sotto le armi o in attesa di chiamata; studenti (antichi e attuali) negli eserciti nemici; inservienti sotto le armi; studenti e professori antichi e attuali che hanno avuto congiunti morti o feriti. Pubblicazione che continuerà anche nei numeri successivi (fino alla fine della guerra) vengono pubblicati gli aggiornamenti insieme agli elenchi dei decorati e dei prigionieri. Gli articoli in realtà sono le relazioni dei soci durante i loro viaggi di ricerca, i discorsi dei docenti, le commemorazioni e i necrologi, in alcuni casi pubblicati anche in altre lingue. Il n. 64 (agosto 1917 – febbraio 1918), XX, “esce con grande ritardo a motivo dei dolorosi avvenimenti militari degli scorsi mesi di ottobre e novembre, ed esce in misura molto ridotta in causa delle limitazioni imposteci dalla Censura e dal prezzo elevatissimo dei materiali e della mano d’opera”, nel numero seguente – XX, n. 65 (marzo-giugno 1918) – sul frontespizio si ricorda che “L’Associazione pubblica per la prima volta il Bollettino in terra d’esilio [Cremona] ma coll’augurio più fervido e colla fede più incrollabile di pubblicare il numero successivo a Venezia”. Nel n. 67 (ottobre-dicembre 1918) compare per l’ultima volta la rubrica Cafoscari alla guerra, ed esce in ritardo per l’operazione chirurgica subita dal presidente Primo Lanzoni. Un bilancio complessivo degli studenti caduti durante il conflitto è tracciato nell’Assemblea generale dei soci, Ca’ Foscari 9 marzo 1919, il cui resoconto è pubblicato nel n. 68 (gennaio-marzo 1919). Nel n. 75 (giugno-settembre 1921) viene ricordata la scomparsa del direttore Primo Lanzoni, Malattia, morte ed esequie di Primo Lanzoni, pp. 4-10 al quale l’associazione verrà intitolata. Nel n. 107-108 (settembre 1933 – aprile 1934) viene pubblicato il testo del nuovo statuto dell’Associazione dopo le nuove indicazioni del regime fascista. L’entrata nella seconda guerra mondiale è registrata senza particolari enfasi, dal fascicolo di luglio-ottobre 1940 iniziano ad essere pubblicati gli elenchi dei caduti (Il contributo di sangue degli studenti cafoscarini alla causa delle rivendicazioni nazionali). La pubblicazione del periodico viene sospesa nell’estate del 1943 con la caduta del fascismo e riprenderà solo nel 1957 “con la speranza che il Bollettino riesca nuovamente a assolvere le funzioni a cui lo avevano destinato i suoi fondatori e che fin dal 1899 riuscì ad adempiere: mantenere vivi i legami dei cafoscarini con la loro Università e i vincoli di amicizia fra gli associati; far conoscere il pensiero dei cafoscarini sui problemi universitari, professionali e culturali”, cfr. Il Comitato di Redazione, XLV, n.s., n. 1 (maggio 1957); sempre in questo fascicolo viene ripercorsa la storia dell’associazione e i passaggi della sua ricostituzione (comitato promotore, assemblea costitutiva, il nuovo statuto). Un quindicennio dopo la sospensione la linea e la struttura editoriale del bollettino non sembra mutare: sostanzialmente la rubrica Vita di Ca’ Foscari pubblica i materiali ufficiali (relazioni del rettore per le aperture degli anni accademici; ordinamento degli studi e docenti; attività didattica e scientifica dei laboratori e seminari; programmi dei corsi; elenco dei laureati; commemorazioni ufficiali) mentre la rubrica Vita dell’Associazione informa sull’attività del sodalizio (resoconti delle assemblee generali, verbali del Consiglio di amministrazione, bilanci finanziari) con notizie che riguardano i soci a cominciare dall’elenco degli aderenti e i loro curriculum. Si avverte comunque una maggiore sensibilità nei confronti delle le questioni d’attualità come i progetti di riforma della facoltà di Economia e Commercio. Dal dicembre 1957 vengono pubblicati alcuni scritti di vecchi cafoscarini che vogliono rievocare momenti e vicende della passata storia universitaria. Nel n. 2 (ottobre 1958) il necrologio di Pietro Rigobon, redatto da Pietro Mazzarol, p. 8, ricorda che nel 1928 “il dispotismo di un regime, da cui Egli, degno figlio dell’età eroica del Risorgimento, aveva dissentito fin dal principio, pur consapevole di andare incontro a gravi rinunzie, Lo destituì dalla Presidenza dell’Associazione!”. Nel n. 3 (dicembre 1962) sono pubblicati i materiali della discussione Criteri per la riforma della facoltà di economia e commercio in relazione alle nuove esigenze e La valorizzazione della laurea in lingue e letterature straniere (con interventi di: Giulio La Volpe, Franco Meregalli, Alberto Bertolino, Michelangelo Pasquato, Luigi Candida, Urbano Leardini, Giorgio Dissera, Gilberto Muraro, Sergio Chieregato, Gian Enrico Ratto, Bernardo Colombo, Pietro Ventriglia, Eva Rosito Corneli Ratto, Noris Tery, Manlio Resta). Nel n. 2 (agosto 1963) viene reso noto l’elenco generale dei soci (936 complessivamente). Nel 1968, in concomitanza con il cambio del titolo, si avverte chiaramente il clima di contestazione studentesca e la posizione della rivista in merito; nell’aprire il primo numero del bollettino, una nota di Giampiero Franco ricorda che le modifiche dello statuto “è opera congiunta di questi [i professori di ruolo], dei professori incaricati, degli assistenti e degli arrabbiati rappresentanti del Comitato di Agitazione degli studenti che, abili suggeritori di formule nuove, sono apparsi e scomparsi nell’aula delle lauree, ultima sede dei nostri lavori. Così, quasi allo scadere del termine fissato dal Ministero, la Centenaria Facoltà di Economia e Commercio di Ca’ Foscari è arrivata in tempo per presentare organiche, benché imperfette proposte, per la variazione dello Statuto vigente mentre nel vecchio cortile studentesse in minigonna e studenti agitati davano indiscutibili segni di una clamorosa contestazione ed altri i «cattivi» incollavano sanguinari manifesti di protesta sulle antiche mura”; sulle proposte di riforma dell’ordinamento universitario si tornerà anche nei due fascicoli pubblicati nel 1969, con commenti di Agostino Gambino, ordinario di diritto commerciale, Maurizio Rispoli e Ignazio Musu, assistenti e E.R. studente del IV anno. Il n. 1 (1969) è dedicato in particolare alle riforme nell’ordinamento didattico della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere. Una sezione della rivista continua ad informare sulla vita di Ca’ Foscari e dell’Associazione antichi studenti, con la lista di tutti gli studenti laureati e i necrologi dei soci scomparsi. Numerosi sono anche i contributi sulla salvaguardia di Venezia.
Supplementi
Il n. 71 (febbraio-maggio 1920) ha come supplemento “Albo d’onore”; il n. 72 (giugno-novembre 1920) ha come supplemento gli esami di laurea.
Annotazioni
Fino al marzo 1901 non compare né il numero del fascicolo né l’annata, poi viene solo segnalato il numero del fascicolo e, dal n. 25 (luglio-agosto 1906), anche l’annata in numeri romani. Fino al 1943 la numerazione dei fascicoli è progressiva negli anni. La pubblicazione viene sospesa dal settembre 1943 al aprile 1957 compreso. Dal 1968, in concomitanza con il cambio del titolo, non viene più segnalato il mese di pubblicazione né l’annata (in cifra romana). Nel n. 7 (11 luglio 1946) de “La Gazzetta di Ca’ Foscari” [vedi scheda] l’articolo Associazione antichi studenti informa della ricostituzione dell’Associazione con i propri statuti e l’autonomia della sua amministrazione che fu sottratta nel 1933 per motivi politici, particolarmente festeggiato il prof. Rigobon, per sette anni alla presidenza, che nel 1938 venne allontanato per motivi politici.
Reperibilità
Biblioteca Querini Stampalia; Biblioteca Nazionale Marciana; Università Ca’ Foscari - Fondo storico; Ateneo Veneto
Collocazione
Bqs: Ist. 325
Bnm: Per. 470
Caf: P.U. 541/1
Av: Per. G.L. 28
Consistenza
Bqs: VIII, n. 26 (settembre-dicembre 1906); X, n. 34 (settembre-dicembre 1908) – XLIV, n. 154-155 (maggio-agosto 1943); XLV, n.s., n. 1 (maggio 1957) – n. 2 (1969)
Bnm: XIII, n. 44 (agosto 1911) – XX, n. 64 (agosto 1917 – febbraio 1918); n. 68 (*); n. 70 – n. 83; n. 85 – XLIII, n. 147-148-149 (marzo-agosto 1942); XLV, n.s., n. 1 (maggio 1957) – n. 2 (1969); mancano i nn. 65, 66, 69, 84
Caf: n. 1 (gennaio 1899) – XLIV, n. 154-155 (maggio-agosto 1943); XLV, n.s., n. 1 (maggio 1957) – n. 2 (1969)
Av: XV (1913) – XLIV (1943)
Conservazione
Bqs: mediocre (i primi due numeri conservati)/buona gli altri; Bnm: buona
Studi e bibliografia
G.O. [G. Orsina], Bollettino dell’Associazione degli Antichi Studenti della R. Scuola Superiore di Commercio in Venezia, in Catalogo delle riviste studentesche, a cura di N. De Giacomo, G. Orsina, G. Quagliarello, Roma, Piero Lacaita Editore, 1999, pp. 91-92 [la scheda pubblicata arriva fino all’anno 1915].
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