Vita periodico
1881
Titolo
La Gioventù Italiana
Sottotitolo
Periodico artistico-letterario
Motto
“Aspera audentius”
Luogo di pubblicazione
Venezia-Firenze
Tipografia - Casa editrice
Tip. Municip. di Gaetano Longo
Sede
Direzione e amministrazione: calle dei Fuseri, corte del Forno 4447
Numero pagine
8
Formato
29,5x22
Prezzo
Cent. 10, a.a. £. 5, a.s. £. 2,50
Periodicità
Settimanale (esce la domenica)
Organi direttivi
Direttore: Attilio Sarfatti; gerente responsabile: Pier Vittorio Toniolo [da I, nn. 20-21 (24 luglio 1881)] Pietro Piccoli
Organi redazionali
Redattore capo: Pier Vittorio Toniolo (della redazione faceva parte anche Arturo Calza) [da I, nn. 20-21 (24 luglio 1881)] Redattore capo: Pietro Piccoli
Firme e collaboratori
Attilio Sarfatti, Pellegrino Oreffice, Dino Mantovani, Arturo Calza, Attilio Centelli, Giulio Cesare Buzzati, Pier Vittorio Toniolo, Arnaldo Carrera, Cesare Augusto Levi, Ugo Finzi, Pietro Piccoli, Giacinto Gallina, Pietro Pini, V.D. Manton, Paolo Lucio, Emilio Sartini, Luigi Vianello, V.A., A.R. Levi, C.E. Klinger, A.L., Felice Canale Cama, Antonio Maschio, Cajus, Georges Sand, Carlo Minotto, A. De Luciano, Radamanto, A.V., Eugenio Pincherli, Guido Pieragnoli, Luigi Sponza, Giacomo Zanella, G.R.A., Ugo di Val Sodilia, Alfredo Colle, Silvio Barbaro, Emma, Ugo Finzi, Micaela, Vitt., Sordello, Gino Praga, Luigia Pirani, Lazzaro Levi, Paolo Francesco Erizzo, Ypodema, Pietro Tappari, Romeo Carugati, Lorenzo Stecchetti, Yankee, A.S., Gianduia, Gattesco Gatteschi, Dottor Piero, Giorgio Radaelli, Ego, Didimo Chierico, L’Economista, Antonio Rioba, Canocia, V.
Profilo storico editoriale
“Il Giornale della Gioventù Italiana (…) sarà un campo aperto a tutti, sempre che (dovrebbe tornar superfluo l’avviso) gli scritti sian degni d’esser pubblicati in un periodico letterario, sempre che quelli che ci mandano i loro lavori tengan per fermo due cose: che non stamperemo mai, fedeli al nostro programma, cose che trattassero di politica, e che gli argomenti devono fuggir come roba da trivio l’elegante pornografia dei nostri giorni. (…) Ond’è che stimiam necessario, stigmatizzando altamente chi fa dell’arte una femmina da conio, abbia a splender in ogni vero l’umana idealità; e lungi dalle svenevolezze arcadiche de’ cicisbei e dai mistici sdilinquimenti degli asceti, abbia l’arte ad essere non vuota e stupida forma, ma espressione ideale di tutto che è in natura”, A. Sarfatti, Il nostro intendimento, I, n. 1 (6 marzo 1881).
Il settimanale – che si segnala per l’alta qualità degli scritti proposti ai suoi lettori – si presenta in veste semplice e allo stesso tempo elegante. Sono pubblicate poesie, saggi di romanzi, semplici passi letterari. Azionisti del periodico risultano essere: Dante di Serego degli Allighieri, Giovannelli, Angelo Papadopoli, Nicolò Papadopoli, Jacopo Treves de’ Bonfili, Giacomo Levi, Cesare Biliotti, Michele Rosa, Pompeo Gherardo Molmenti, Emma Mandelli, Adelina Piovene, G.B. Giustinian, Paolo Francesco Erizzo, Gerolamo Rovetta, Leone Romanin-Jacur, Michelangelo Romanin-Jacur, Emanuele Romanin-Jacur, Filippo Errera, Carlo Trinca, Cesare Augusto Levi, Ferdinando Ongania, Alberto Rignano, Leone Wollenborg, Girolamo Levi, Luigi Ottorino Trevisanato, G.B. Barbetta, A. Corinaldi, Giulio Rocca, Giuseppe Nicoletti, Marco Orio, Vitale Bianchini, Maso Trieste, Luigi Bedolo.
Reperibilità
Biblioteca Nazionale Marciana
Collocazione
Per. 544
Consistenza
I, n. 1 (6 maggio 1881) – I, n. 23 (21 agosto 1881)
Conservazione
Buona
Compilatore
Soggetti
Parole chiave