Indisposizione (L’)

Vita periodico

1887

Titolo

L’Indisposizione

Motto

“che libito fa licito in sua legge”

Luogo di pubblicazione

Venezia

Tipografia - Casa editrice

Stab. Tip.-Lit. Ferrari, Kirchmaÿr & Scozzi

Sede

Direzione: campo S. Provolo (sede del Comitato dell’Indisposizione)

Numero pagine

Varie (da 4 a 10)

Formato

26,5x18

Prezzo

Cent. 10

Periodicità

Quindicinale (irregolare)

Pubblicità

Si

Organi direttivi

Gerente responsabile: Giovanni Abruzzi

Firme e collaboratori

Il lanzichenecco, Lo stradiotto, Mimì, Paulo Fambri

Profilo storico editoriale

“Il programma dell’Indisposizione che si riassume nel mezzo verso dantesco: Il libito è licito non ammette leggi proibitive. Queste rimangono quindi tutte abolite, siano generiche o determinate”, cfr. La filosofia e il programma della “Indisposizione”, n. 1 (18 maggio 1887).
Si tratta di un giornale umoristico che gioca sulla parodia dell’Esposizione/Indisposizione; nonostante l’impostazione satirica e umoristica (con numerose vignette e freddure) le critiche sull’organizzazione dell’Esposizione nazionale artistica sono piuttosto severe e pungenti. In concomitanza con il grande evento culturale il giornale promuove l’inaugurazione dell’«Indisposizione nazionale artistica». Il n. 4 (19 giugno 1887) è dedicato alla scomparsa di Giacomo Favreto con panegirico di Paulo Fambri.

Reperibilità

Biblioteca Querini Stampalia; Biblioteca Nazionale Marciana

Collocazione

Bqs: Per. G 6

Bnm: 67 A 28.9

Consistenza

Bqs: n. 1 (18 maggio 1887) – n. 9 (7 agosto 1887)
Bnm: n. 1 (18 maggio 1887) – n. 6 (3 luglio 1887)

Conservazione

Buona (Bqs)

Compilatore

Soggetti

Parole chiave

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