Corriere Veneto Teatrale

Vita periodico

1882-1901

Titolo

Corriere Veneto Teatrale [da I, n. 3 (6 novembre 1882)] Corriere teatrale veneto [da III, n. 1 (14 giugno 1886)] La Nuova Scena di Venezia

Sottotitolo

Giornale artistico letterario con ritratti, con annessa Agenzia teatrale [da III, n. 1 (14 giugno 1886)] Non compare più

Luogo di pubblicazione

Venezia

Tipografia - Casa editrice

Tip. Longo condotta da A. Francesconi [da III, n. 1 (14 giugno 1886)] Tipografia di C. Ferrari [da IV, n. 1 (10 gennaio 1887)] Tipo-litografia Ferrari, Kirchmaÿr & Scozzi [da XI, n. 361 (27 gennaio 1894)] Tipografia Visentini

Sede

Direzione e amministrazione: calle dei Preti, S. Marco, 1005 [da III, n. 1 (14 giugno 1886)] Redazione: Traghetto San Maurizio n. 2725

Numero pagine

Varie (da 4 a 8)

Formato

37,5x28

Prezzo

£. 4 [da III, n. 1 (14 giugno 1886)] Cent. 40

Periodicità

Bimensile [da III, n. 1 (14 giugno 1886)] Quindicinale (irregolare)

Cronache locali

Si

Organi direttivi

Direttore proprietario: Luigi Bagattin; amministratore: Antonio Muscolo [da III, n. 1 (14 giugno 1886)] Direttore responsabile: Luigi Bagattin

Firme e collaboratori

Luigi Bagattin

Profilo storico editoriale

Il periodico nasce come organo della nuova Agenzia teatrale a Venezia, pubblicando cronache e informazioni su spettacoli, teatri, arte drammatica a livello locale e, grazie ai corrispondenti, anche sul piano nazionale. Il quotidiano “Il Tempo” il 24 novembre 1882 così commenta l’uscita del giornale: “contiene una diffusa cronaca veneziana dei teatri di musica e di prosa, oltre ad una specie di rivista dei nostri filodrammatici d’ambo i sessi, e molte corrispondenze e notizie”, tuttavia vengono espresse alcune critiche perché poco accurato e elegante nella forma e nella sostanza. Nel mutare titolo in “La Nuova scena” nel programma intitolato Le nostre idee si legge: “Fin qui parte del giornalismo teatrale o fu un esercizio di adulazione, o una raccolta di lodi e di biasimi senza criterio esatto; bisogna dunque sollevarlo in atmosfera più sicura; avere sì mira a l’arte e non altro che l’arte, questa immortale, su cui non potranno mai le basse passioni, le gare personali, le meschine mire secondarie, che riescono soltanto ad offenderla”. Con annessa agenzia mimico-danzante.

Annotazioni

La pubblicazione subisce alcune sospensioni. La numerazione del 1889 (anno VI) è spesso corretta a mano. Gli anni XI-XIII (1894-1896) recano inspiegabilmente una numerazione diversa a partire dal n. 361 (27 gennaio 1894).

Reperibilità

Biblioteca Nazionale Centrale Firenze; Raccolte Civiche - Milano; Biblioteca Nazionale Centrale - Roma

Collocazione

BncFi: GF.B.17.6 e Ge.II.523
RcMi: GNEC.B.2907
BncRm: 5.G. 74

Consistenza

BncFi: I, n. 1 (6 ottobre 1882) – II, n. 14 (22 settembre 1883); II, n. 16 (26 novembre 1883); III, n. 1 (14 giugno 1886) – IX, n. 13-14 (22 aprile 1892); IX, n. 16-17 (14 maggio 1892) – X, n. 2 (25 gennaio 1893); X, n. 6-7 (3 marzo 1893) – X, n. 16-17 (1 luglio 1893); X, n. 23-24 (25 agosto 1893) – X, n. 27-28 (16 settembre 1893); X, n. 30 (7 novembre 1893) – X, n. 32 (16 dicembre 1893); XI, n. 361 (27 gennaio 1894) – XIII, n. 398 (12 dicembre 1896); XIV, n. 1 (2 gennaio 1897) – XIX, n. 7 (7 marzo 1901)
RcMi: I, n. 2 (20 ottobre 1882)
BncRm: III, n. 1 (14 giugno 1886) – VII (1890)

Conservazione

Buona ("Nuova scena" mediocre)

Studi e bibliografia

N. Bernardini, Guida della stampa periodica italiana, Lecce, R. Tipografia Salentina, 1890, p. 713.

Compilatore

Soggetti

Parole chiave

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