Vita periodico
1892
Titolo
Fra Paolo Sarpi, il suo monumento e la storia
Sottotitolo
Numero unico
Luogo di pubblicazione
Venezia
Tipografia - Casa editrice
Tip. ex Cordella
Numero pagine
12
Formato
42,5x31
Prezzo
Cent. 15
Periodicità
Numero unico
Cronache locali
Si
Firme e collaboratori
mg, G. Toniolo, Luigi De Matteis, Pr. D.A.Z., F.E. Parlati, Giovanni Battista Paganuzzi, P.G.G., Longo Giov., Luigi Tinti, Lelio
Profilo storico editoriale
Il numero unico ripercorre la vita e le gesta di Paolo Sarpi, una figura che a duecentocinquat’anni dalla morte suscita ancora forti inquietudini e tensioni negli ambienti cattolici cittadini. Che il monumento eretto in campo S. Fosca non sia proprio di assoluto gradimento per il mondo cattolico veneziano è testimoniato da numerosi interventi, tra cui quello di G. Toniolo, “Un quesito”, dove – dopo aver ricordato altri illustri veneziani a cui – ci si chiede: “Che cosa significa dunque quel monumento? E’ debito di nobile coscienza storica? E’ affermazione dei diritti dell’incivilimento? E’ attestazione di schietto patriottismo? Non ai Cattolici soltanto, ma a tutti i colti ed onesti pensatori il quesito, perché giudichino sincerità, perché conchiudano con fortezza”. Tutte le pagine sono percorse da critiche e invettive per i “traviamenti del figlio degenere”, quanto per una scelta irresponsabile che coprirà Venezia “di disonore e d’obbrobrio colla erezione di un monumento, che glorificando in Paolo Sarpi l’odio alla Chiesa Cattolica, svela troppo in tutti quelli che ne promossero e favoriscono l’attuazione una vera apostasia da quella fede, che fu per tanti secoli del popolo veneziano la più cara e la più splendente gloria”, p. 9. Sono riportati anche dei brani della seduta del consiglio comunale che concesse l’area per l’erezione del monumento. Uno stillicidio di altri interventi (anche di vescovi e prelati della provincia e di Padova) si dichiarano contrari all’erezione del busto; in ultima pagina non mancano versi in dialetto che si scagliano aggressivamente contro la figura di Sarpi e il monumento “quell’ombra losca / che davanti a Santa Fosca / prese domicilio!”; “eretico, seminatore di scismi, ipocrita”, cfr. Paganuzzi ai giovani delle sezioni dell’Opera dei Congressi.
Annotazioni
In seconda di copertina si segnala che il numero unico è “pubblicato per Cura delle Sezioni Giovani del Comitato Diocesano di Venezia per l’Opera dei Congressi in Italia”.
Reperibilità
Ateneo Veneto; Biblioteca Nazionale Marciana
Collocazione
Av: Buste 168. 009
Bnm: Numeri unici 35 e Misc. 3825. 036
Consistenza
20 settembre 1892
Conservazione
Buona
Compilatore
Soggetti
Parole chiave