Ai Giardini

Vita periodico

1948

Titolo

Ai Giardini

Sottotitolo

Fiori e discorsi sulla XXIV Biennale Veneziana

Luogo di pubblicazione

Venezia

Tipografia - Casa editrice

Stamperia già Zanetti

Numero pagine

4

Formato

50x35

Prezzo

£. 50

Periodicità

Numero unico

Pubblicità

Si

Organi direttivi

Direttore responsabile: Giorgio Zamberlan

Firme e collaboratori

Oskar Kokoshka, Giovanni Comisso, Giorgio De Chirico, Isabella Far, Enrico Somarè, Luigi Bartolini

Profilo storico editoriale

“Sembra un paradosso; dopo avere in tempi lontani dovuto attaccare la Biennale Veneziana perché cerchio chiuso ad ogni innovazione in arte, oggi l’attacchiamo perché di queste innovazioni si è fatta paladina. Ma non è un paradosso perché quella pittura che la Biennale difendeva nel suo cerchio chiuso al principio del secolo era della stessa natura di questa che oggi ampiamente espone – vuoto accademismo quella, vuoto accademismo questa. Come nella pittura si serviva degli classici per rifarli senza alcuna novità di poesia, così questa pittura ultima, rimasta senza schemi degli innovatori oramai diventati comicamente classici, senza ansia di poesia. Per dare un contributo di chiarezza ad una situazione che purtroppo è diventata tragicamente oscura, ho raccolto queste pagine di scrittori e pittori ai quali l’avvenire dovrà guardare con riconoscenza”, G. Zamberlan, Dichiarazione.
Il fascicolo critica fortemente la manifestazione culturale veneziana; particolarmente dura e severa la requisitoria Tornano i dittatori di Giorgio De Chirico (“caterva di opere abortite”, “trionfo della stupidità, dell’impotenza, della malafede”) nei confronti dei critici d’arte. Da segnalare i Pensieri nei Giardini della Biennale di Giovanni Comisso.

Reperibilità

Biblioteca Nazionale Marciana

Collocazione

Numeri unici 235

Consistenza

23 agosto 1948

Conservazione

Buona

Compilatore

Soggetti

Parole chiave

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