Ape (L’)

Vita periodico

1895

Titolo

L’Ape

Motto

Ancor scherzando, la virtù s’impara

Luogo di pubblicazione

Venezia

Tipografia - Casa editrice

Tipografia Longhi e Montanari

Numero pagine

Varie (4 o 8)

Formato

32x22

Prezzo

s.i.p.

Periodicità

Indefinita

Organi direttivi

Gerente responsabile: Stefano Fassini

Firme e collaboratori

Omega, L.F., Tito, Nico, Fra Mefisto, Reginella, Don Josè

Profilo storico editoriale

La dichiarazione di intenti della redazione, pubblicata nel primo numero, afferma che il giornale non nasce in contrapposizione a “Lo Sbarazzino”, ma sorge come foglio in cui vengono raccolti gli scritti dei redattori. “La Mosca”, “La Frusta”, “Baracca e Burattini” “sono stati giornali che hanno avuto pubblicazione negli anni passati in questo collegio; ma essi però non videro la luce che per poco tempo. La mancanza di serietà, la deficienza dell’elemento, fecero sì che mancarono ai loro proponimenti, e tutto svanì: al contrario noi la pretendiamo da serii e vogliamo proseguire con ordine, e di fermo proposito; e in ciò ci aiuteranno, ne siamo certi, e cortesi lettori, senza l’aiuto dei quali non usciremmo molto difficilmente d’impaccio”. Sono pubblicate anche delle raccolte di racconti e poesie.

Reperibilità

Biblioteca Nazionale Centrale Firenze

Collocazione

GF.B.57.65

Consistenza

I, n. 1 (23 febbraio 1895) – I, n. 2 (9 marzo 1895)

Conservazione

Ottima

Compilatore

Soggetti

Parole chiave

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