Vita periodico
1929-1943
Titolo
Il Bollettino della Federazione Provinciale Fascista [da IV, n. 6 (21 aprile 1932)] Italia Nova
Sottotitolo
[da IV, n. 6 (21 aprile 1932)] Bollettino della Federazione Provinciale Fascista [da V, n. 5 (25 aprile 1933) in copertina] Bollettino della Federazione dei Fasci italiani di combattimento [da V, n. 7 (24 maggio 1933) in copertina] Bollettino della Federazione Veneziana dei Fasci di Combattimento [da V, n. 10 (31 agosto 1933)] anche nel frontespizio [da VII, n. 1 (novembre 1934)] Pubblicazione mensile della Federazione dei Fasci di Combattimento di Venezia [da VIII, n. 1 (illeggibile)] Foglio d’ordini del Fascio di Combattimento di Venezia [da XII, n. 155 (27 novembre 1938)] Settimanale della Federazione dei Fasci di Combattimento di Venezia [da XX, n. 1 (12 novembre 1939?)] Foglio d’ordini della Federazione dei fasci di combattimento di Venezia [da XXII, n. 1 (14 dicembre XX)] Settimanale politico [da XXII, n. 2 (21 dicembre XX)] Settimanale del fascismo veneziano
Motto
[da VII, n. 1 (novembre 1934)] “Vivere non è necessario ma è necessario navigare”
Luogo di pubblicazione
Venezia
Tipografia - Casa editrice
Tipografia del “Gazzettino” [da V, n. 10 (31 agosto 1933)] Tip. del Gazzettino Illustrato [da VI, n. 4 (febbraio 1934)] Tipografia-Linotypia Baroni [da VIII, n. 1 (illeggibile)] Tipografia della S.A.E.V. [da VIII, n. 68 (marzo 1936?)] Tip. Soc. Ed. Veneta [da XXII, n. 1 (14 dicembre 1940)] Fantoni e C.S.A
Sede
Direzione e amministrazione: via XXII Marzo, Palazzo Grünwald [da II, n. 4 (21 aprile 1930)] Direzione e amministrazione: S. Maurizio 3758, Palazzo Dal Zotto [da VIII, n. 1 (illeggibile)] Direzione, redazione e amministrazione: Ca’ Littoria
Numero pagine
16, 32, 80 [da VIII] 4
Formato
30,2x28,8 [da VIII] 41x28 [XX, n. 1 (12 novembre 1939)] 51,5x36
Prezzo
Cent. 50, a.a. £. 6 [da V, n. 1 (30 novembre 1932)] a.a. £. 8
Periodicità
Mensile [da VIII, n. 1 (illeggibile)] Settimanale
Cronache locali
Si
Pubblicità
Si
Organi direttivi
Direttore responsabile: Giorgio Suppiej [da VI, n, 3 (gennaio 1934)] Vice direttore: Gaetano Scorzon [da VI, n. 7 (giugno 1934)] Michele Pascolato [da VIII, n. 67 (21 marzo 1936)] Condirettore: Vittore Ruffini [da VIII (ma X), n. 94-95-96-97 (17 ottobre 1937)] Direttore responsabile: Vittore Ruffini [da XXIII, n. 1 (10 maggio 1943)] Direttore responsabile: Alfonso Comaschi
Organi redazionali
[da I, n. 2 (25 ottobre 1929)] Redattori: Nino Scorzon, Dante Bordignon [da II, n. 9-10 (28 ottobre 1930)] Non compaiono più
Firme e collaboratori
Giorgio Suppiej, Nino Scorzon, Giovanni Bissi, Piero Funes, Oreste Vitale, Silvio Versino, Maria Pezzè Pascolato, Riccardo Nobili, Sandro Brass, Carlo Alberto Dall’Agnola, Luigi Tescari, Filippo Brogliato, Fernando Marino, Costante Bortolotto, Giulio Allegrini, Dino Cagetti, Ferruccio Pasqui, Beppe Ravà, Vincenzo Spandri, Gardenio Granata, Angelo Salvadori, Alberto Cantoni, Gualtiero Fries, Tommaso Pasquali, U.V. Fantucci, Giovanni Giuriati, Davide Benassi, Vittorio Lanari, Armando Michieli, Renato Dudan, S. Buonamico, L. Tommaseo Ponzetta, Giuseppe Dell’Oro, Gino Arias, Eugenio Genero, Mario Franchini, Ugo Manunta, G.B. Scarpa, Silvio Branzi, Renzo Fano, Guido Ca’ Zorzi, Arturo Maffei, Dante Bordignon, Raoul Levis, Giovanni Fiorioli della Lena, Eugenio De Lupi, Guido Giacomini, Arnaldo Mussolini, Umberto Bognolo, Teo Gianniotti, A. Abbruzzetti, Nahyr Marsich, Silvio Vardanega, Cesare Marroni, Nino Perissinotto, Giuseppe Albanello, Tullio Lunardi, Angelo Salvadori, Aurelia Gruber Benco, Alfredo Varani, Edoardo Malusardi, Vittore Ruffini, Renzo Bonfanti, Amedeo Pelli, Giuliano Vallini, Lina Bandarin Bernardi, Lina Passarella Sartorelli, Ugo Leonardi, Antonio Piccolo, Iginio Maria Magrini, Giuseppe Zipponi, Alfonso Comaschi, Raffaele A. Vicentini, Enrico Santoni, Gian Francesco Malipiero, Galeazzo Biadene, Marcello Manni
Profilo storico editoriale
“Il Bollettino della Federazione Fascista Veneziana ha il compito di illustrare e commentare l’azione del Fascismo Veneziano. (…) In distinti capitoli, il «Bollettino» raccoglierà la esposizione documentata delle attività fasciste Veneziane nei vari campi, politico, sindacale, amministrativo, educativo, culturale, assistenziale e sportivo”, cfr. G. Suppiej, Preludio, n. 1 (15 settembre 1929), p. 1.
Il periodico, voce ufficiale del fascio di combattimento veneziano, pubblica gli Atti della Federazione (disciplina, circolari, fogli d’ordine del segretario federale), informando sull’attività dei fasci da tutta la provincia. Nel n. 4 (25 dicembre 1929) per il primo anniversario della morte di Piero Marsich viene pubblicata una sua foto e una poesia di Eugenio Genero a lui dedicata. Nel n. 3 (23 marzo 1930) il periodico concede una forte attenzione sugli interventi urbanistici cittadini pubblicando i progetti del Rio Novo (Canal Piccolo) con i tracciati e le piantine. Dal 1934 il periodico si articola nelle seguenti rubriche: Atti della Federazione, Fasci Giovanili di Combattimento, Vita dei Fasci Femminili, Ente Opere Assistenziali, Rassegna sindacale, Dopolavoro, Gruppo Universitario fascista, Istituto Fascista di Cultura, Cronache Federali, Il calendario del Fascista. Nel corso della sua esistenza la pubblicazione più volte cambia grafica e veste editoriale, con la direzione Pascolato il periodico subisce una trasformazione, diminuiscono gli articoli firmati caratterizzandosi maggiormente come un foglio informativo. Per celebrare il ventennale della fondazione dei fasci esce un fascicolo – il n. 171-172 XII (23 marzo 1939) – curato da Raffaele A. Vicentini, interamente dedicato agli squadristi e alle vicende del fascismo veneziano degli esordi con una rievocazione della “battaglia di Castello” e la pubblicazione del martirologio dei caduti (13 in totale). Sul n. 1 (14 dicembre XX) un occhiello ricorda che il giornale riprende “le pubblicazioni dopo una pausa che non è stata un’interruzione ma soltanto un maggior respiro tra l’uno e l’altro numero delle sue apparizioni settimanali ai camerati e collaboratori fiorirono le stellette della guerra. Ma è ancora vivo e saldo, questo nostro foglio, particolarmente caro ai fascisti della Serenissima, custode di un’antica ed attualissima consegna mussoliniana, e forte del pensiero di Piero Marsich che lo fondò e lo tenne alto nell’empito della sua fede esemplare sopra l’acceso vento della Rivoluzione. (…) C’è una battaglia anche da combattere e vincere anche sul fronte interno: in esso «Italia Nova» si schiera con tutta la sua fede e con tutta l’ortodossia dei suoi principii nettamente rivoluzionari, dritti e fermi nel più intransigente campo della politica e della morale fascista”. Quest’ultimo passaggio testimonia chiaramente i segnali di un progressivo distacco dal regime degli italiani, dovuto in gran parte all’andamento della guerra.
Supplementi
Dal n. 1 (30 novembre 1932) mensilmente il G.U.F. veneziano pubblica un supplemento di quattro pagine al Bollettino, con numerazione autonoma; sono conservati il n. 1 (30 novembre 1932), e n. 2 (31 dicembre 1932).
Annotazioni
Il n. 7 di giugno 1934 è errato (dovrebbe essere 8) anche la numerazione dell’anno 1934/1935 (VII annata) è segnalata invece come VI, che altera anche la successiva numerazione delle annate. L’anno 1942 viene solo segnalato in numero romano XX (datazione era fascista). La conservazione degli ultimi anni della raccolta conservata presso la Querini Stampalia è talmente pessima che preclude quasi completamente la consultazione.
Reperibilità
Biblioteca Nazionale Marciana; Biblioteca Querini Stampalia; Università Ca’ Foscari - Fondo storico
Collocazione
Bqs: Ist. 67
Bnm: Per. 1449
Caf: P.U. 1044/1
Consistenza
Bqs: I, n. 1 (15 settembre 1929) – VI, n. 1 (ottobre-novembre 1933); VI, n. 3 (gennaio 1934) – VII, n. 3 (gennaio 1935); VII, n, 8 (giugno 1935) – VIII, n. 1 (illeggibile 1935); VIII, n. 7 (26 gennaio 1936) – n. 53 ( XXII, n. 1 (14 dicembre XX) – n. 8 (1 febbraio XX); XXII, n. 22 (10 maggio XX) – XXII, n. 23-24 (24 maggio XX); XXII, n. 26 (7 giugno XX) – XXII, n. 35 (23 agosto XX); XXII, n. 37 (20 settembre XX) – XXII, n. 39-40 (28 ottobre XX); XXIII, n. 1 (10 maggio 1943-XXI) – XXIII, n. 3 (24 maggio 1943-XXI); XXIII, n. 7 (21 giugno 1943-XXI) (mancano alcuni numeri segnalati nel catalogo cartaceo)
Bnm: 1929-1943
Caf: I, n. 1 (15 settembre 1929) – II, n. 10 (ottobre 1930)
Conservazione
Bqs: buona prime tre annate (rilegate), mediocre e pessima di alcuni numeri del 1932, in cattive condizioni anche le altre annate (soprattutto 1935, 1936, 1937, 1938)
Studi e bibliografia
L. Pirazzo, “Il Gazzettino Illustrato”, “Italia Nova”, “La Settimana Religiosa”: i settimanali a Venezia 1935-1940, Tesi di laurea, Università degli Studi di Venezia, Facoltà di Lettere e Filosofia, Relatore Mario Isnenghi, a.a. 2000-2001.
Compilatore
Soggetti
Parole chiave