Contro la guerra

Vita periodico

1914-1915

Titolo

Contro la guerra

Sottotitolo

Giornale neutralista eclettico settimanale [da I, n. 2 (1 gennaio 1915)] Giornale neutralista eclettico

Luogo di pubblicazione

Venezia

Tipografia - Casa editrice

Tipolitografia operaia Boccanegra Moretti e C

Numero pagine

4 [da I, n. 4 (24 febbraio 1915)] 2

Formato

44x32

Prezzo

Cent. 5

Periodicità

Settimanale (irregolare)

Pubblicità

Si (l'unica inserzione riguarda la Tipografia degli Operai)

Organi direttivi

Gerente responsabile: Giuseppe De Zorzi

Firme e collaboratori

NOI, xxx, Gildo Rainer, f.e.r., L’eclettico

Profilo storico editoriale

“Chi son essi? Lo potete controllare. Essi sono un numero esiguo e nella maggioranza composto di individui non atti al servizio militare, sono dei riformati, dei deficienti fisicamente ed intellettualmente, oppure dei vecchi impotenti, esauriti e imbecilliti, sono degli idioti e o degli uomini scimmie che non hanno mai riflettuto col proprio intelletto, sono degli affaristi malvagi e loschi che confidano di realizzare ingenti guadagni nelle liquidazioni provate dal disagio causato dalla guerra… (…) Chi siamo noi? Che vogliamo? Ve lo diciamo in poche righe e tenetevele ben conficcate, o avversari, nella vostra dura cervice. Noi siamo i più. Noi siamo gli uomini virili che abbiamo dato più volte il tributo alla nostra patria, noi siamo quelli che saremo chiamati in prima fila al bisogno e che saremmo le prime vittime, noi siamo quelli che prima della patria, sentiamo di dover amare la nostra famiglia, perché la Patria è costituita dall’unione delle Famiglie, noi siamo dei lavoratori dalle mani incallite, dalla faccia abbronzata dal sole, dei professionisti, dei negozianti, dei commessi (…). Finché i nostri veri interessi, cioè gl’interessi della maggioranza, le case nostre non siano minacciate, noi non amiamo partire per la guerra contro nessuno perché noi non nutriamo odio contro nessuno, perché noi non conosciamo di avere nemici aldilà delle frontiere. Noi sosteneremo la neutralità fino a che ci basteranno le forze, noi ci agiteremo nell’ambito dalla legge consentito. Viva la neutralità alta, serena, sincera e ferma dell’Italia, viva il Ministero Salandra finché gli resterà il maschio coraggio di resistere e di persistere in essa!”, NOI, Chi son essi, chi siamo noi, I, n. 1 (14 dicembre 1914).
Nel numero successivo (1 gennaio 1915) l’editoriale Il Nostro Eclettismo spiega le ragioni dell’eclettismo: “noi concepiamo il nostro compito, opera di concentrazione, di collaborazione delle energie feconde, sane, di tutti i partiti, intesa a conservare, in questo senso solo siamo conservatori, l’integrità del territorio, compromessa da un gruppo di fanatici, di egoisti, di avventurieri, di parassiti sociali”. Gli articoli pubblicati riguardano soprattutto le ragioni politiche e sociali della neutralità, e la contestazione nei confronti degli interventisti, che vengono considerati con tutte le qualificazioni negative sopra indicate, e in modo particolare “figli di papà”.

Annotazioni

Il periodico è stato consultato in una copia microfilmata.

Reperibilità

Biblioteca Nazionale Centrale Firenze

Collocazione

Alf 2290/2

Consistenza

I, n. 1 (14 dicembre 1914) – I, n. 4 (24 febbraio 1915)

Conservazione

Buona

Studi e bibliografia

Ente per la storia del socialismo e del movimento operaio italiano, Bibliografia del socialismo e del movimento operaio italiano, vol. I Periodici, t. I Periodici tratti dalle raccolte della Biblioteca Nazionale di Firenze, Roma-Torino, Edizioni E.S.M.O.I., 1956, p. 210.

Compilatore

Extra

     

Soggetti

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