Interbancario (L’)

1946

L’Interbancario

Ad iniziativa delle cellule comuniste dei bancari e degli assicuratori di Venezia

Venezia

s.i.t.

Direzione, redazione e amministrazione: sezione comunista di S. Marco, calle della Canonica 349

Varie (2 o 4)

40,9x30

s.i.p.

Quindicinale (varia)

Si

Si

Direttore responsabile: dr. Giovanni Tammaccaro [da I, n. 3 (15 febbraio 1946)] Non compare più

Comitato di redazione: Giovanni Tammacaro, N. Altieri, F. Mattesco

Riccardo Ravagnan, Serafino Riva, Giuseppe Gaddi, Nina Cardin, Luigi Sclafani, Nino Toremala

Il periodico si propone di tutelare gli interessi di una categoria espressione di un ceto sociale tradizionalmente estraneo, se non ostile, alle forze politiche della sinistra e al Pci in particolare. In prima pagina sono pubblicati articoli di informazione politica – cfr. R. Ravagnan, Il Partito Comunista e i ceti medi, I, n. 3 (15 febbraio 1946), e G. Gaddi, Sindacati apolitici? No, I, n. 5 (1° maggio 1946) – e di attualità del settore (come le riforme bancarie), nella seconda vi sono prevalentemente notizie di carattere aziendale e sindacale. Nel n. 5 (1° maggio 1946), insieme ad una lirica di Lenin, sono pubblicati diversi appelli che invitano a votare per il Pci alle elezioni per la Costituente.

Biblioteca Nazionale Marciana; Biblioteca Nazionale Centrale Firenze

Bnm: Giorn. 236.19

BncFi: Gi.2.2677

Bnm: I, n. 3 (15 febbraio 1946) – I, n. 5 (1° maggio 1946)
BncFi: I, n. 1 (27 dicembre 1945) – I, n. 5 (1° maggio 1946)

Buona

Ente per la storia del socialismo e del movimento operaio italiano, Bibliografia del socialismo e del movimento operaio italiano, vol. I Periodici, t. I Periodici tratti dalle raccolte della Biblioteca Nazionale di Firenze, Roma-Torino, Edizioni E.S.M.O.I., 1956, p. 422.

Marco Borghi

Periodici e riviste sindacali