Vita periodico
1960-1962
Titolo
L’Ora della terraferma
Sottotitolo
Quindicinale della Associazione Civica per Mestre e la Terraferma [da I, n. 2 (16 giugno 1960)] Periodico della Associazione Civica per Mestre e la Terraferma [da II, s. II, n. 1 (9 aprile 1961)] Quindicinale della Associazione Civica per Mestre e la Terraferma [da II, s. II, n. 5 (giugno 1961)] Mensile della Associazione Civica per Mestre e la Terraferma [da III, s. III, n. 1 (novembre 1962)] Come sovratitolo
Luogo di pubblicazione
Venezia-Mestre
Tipografia - Casa editrice
Arti Grafiche E. Vianelli, Mestre [da II, s. II, n. 1 (9 aprile 1961)] Tipografia Carniello, Mogliano V.to [da III, s. III, n. 1 (novembre 1961)] Tipografia Commerciale [da III, s. III, n. 4 (aprile 1962)] Grafiche E. Vianelli, Mestre
Sede
Redazione e amministrazione: via della Torre 16, Mestre
Numero pagine
Varie (4 o 6)
Formato
58x42 [da II, s. II, n. 1 (9 aprile 1961)] 50x34 [da II, s. III, n. 1 (novembre 1961)] 57,5x42
Prezzo
£. 30 [II, s. II, n. 1 (9 aprile 1961)] £. 20 [da III, s. III, n. 1 (novembre 1962)] £. 30
Periodicità
Quindicinale [da II, s. II, n. 5 (giugno 1961)] Mensile (irregolare)
Cronache locali
Si
Pubblicità
Si
Organi direttivi
Direttore responsabile: Piero Bergamo [da II, s. II, n. 1 (9 aprile 1961)] Direttore responsabile: Ugo Santon
Firme e collaboratori
Piero Bergamo, Alessio Mezzina, Giancarlo Baessato, Ugo Santon, Luigi Brunello, Armido Barbarino, Gino Rizzardini, Giorgio Sartorello, Joele Aldighieri, Ezio Misserotti, G. Cerne, Lino Orlando, Vittorio Tonicello, Abaco, Don Chisciotte, Antonio Rostirolla, A. Barbarino, Mario Lucchesi, Giovanni Simioni, E. Barbolin, Settimo Costantini, Silvio Costantini, Alberto Maselli, A. Milanesi
Profilo storico editoriale
“Per noi della Civica l’uscita del giornale è motivo di vivo compiacimento ed occasione per ringraziare tutti coloro che dando prova di non dimenticabile solidarietà morale ed economica, ci hanno aiutati in questo particolare compito. Non è peraltro il caso di una festa in famiglia: il giornale dell’Associazione vuole essere la bandiera della Terraferma, di tutti i cittadini cioè, senza distinzione, al di quà di un ponte, che, costruito per unire, tuttora separa. «Ora» significa giornale; significa anche momento ed il momento della Terraferma è venuto”, P. Bergamo, Osmosi, successione o autonomia, I, n. 1 (29 maggio 1960).
Il periodico, dunque, è fortemente contrario all’unità amministrativa del Comune di Venezia e fautore della separazione di Mestre. Al suo interno sono pubblicate notizie documenti e materiali informativi dell’attività svolta dall’associazione, interessandosi anche di cronaca, attualità e questioni di carattere cittadino (un considerevole spazio viene concesso all’urbanistica ed al piano regolatore), sport e cultura (generalmente curata da Luigi Brunello). Ricorrenti e forti sono le critiche alle forze politiche e amministrative accusate di non tutelare sufficientemente Mestre e la terraferma. Nel riprendere le pubblicazioni (aprile 1961) si ricorda che “il giornale non è solo un mezzo di manifestazione, ma un punto d’incontro”, sempre forti e penetranti le accuse sulla “rapacità” di Venezia (accompagnate anche da vignette e illustrazioni).
Annotazioni
La periodicità non è sempre mensile; dal n. 1 (novembre 1962) invece del sottotitolo compaiono i nomi di “Favaro Veneto, Marghera, Chirignago, Mestre, Zelarino, Cavallino, Burano, Treporti.
Reperibilità
Biblioteca Nazionale Marciana; Biblioteca Civica Centrale
Collocazione
Bnm: Giorn. 178
Bcm: Loc Misc E 8
Consistenza
Bnm: I, n. 1 (29 maggio 1960) – I, n. 4 (29 ottobre 1960); II, s. II, n. 1 (9 aprile 1961) – III, s. III, n. 7 (dicembre 1962)
Bcm: I, n. 1 (29 maggio 1960) – I, n. 4 (29 ottobre 1960); II, s. II, n. 1 (9 aprile 1961) – III, s. III, n. 7 (dicembre 1962)
Conservazione
Buona
Compilatore
Extra
Parole chiave