Realtà liberale

Vita periodico

1959

Titolo

Realtà liberale

Sottotitolo

Notiziario della Sezione del Partito Liberale Italiano di Venezia [da I, n. 2 (20 maggio 1959)] Periodico della Sezione di Venezia del Partito Liberale Italiano

Luogo di pubblicazione

Venezia

Tipografia - Casa editrice

Tipografia Commerciale

Sede

Direzione e redazione: S. Marco 2409

Numero pagine

4

Formato

32x21 [da I, n. 2 (20 maggio 1959)] 43,5x32

Prezzo

Spedizione abb. postale (non è indicata la quota)

Periodicità

Indefinita

Cronache locali

Si

Organi direttivi

Direttore responsabile: Lorenzo Bettini

Firme e collaboratori

Giorgio Quercia, Giuseppe Alpino, Publio, Germano Secreti, Gerolamo Pedoja, Raffaello De Leva, Sergio Barbasetti (collaboratore), Antonio Casellati (collaboratore), Giovanni Ongarato (collaboratore), Giovanni Longhi (collaboratore), Jacopo Monico (collaboratore), Paolo Dudel, Giovanni Lume, Civicus

Profilo storico editoriale

“Nel dar vita a questa iniziativa la Giunta Esecutiva ha deliberatamente voluto dare veste modesta alla voce della Sezione ricostituita a distanza di undici anni. Lasciamo all’esperienza e alla libera volontà degli iscritti ogni futura decisione sull’opportunità di una migliore veste tipografica. Siamo, comunque, partiti dal proposito di riprendere con questo foglio il colloquio con molti amici che – per alterne vicende – sono assenti dalla vita del Partito, per interessarli alla stessa e convincerli della necessità di un Partito moderno capace di poter sulla collaborazione di tutti, perché solo dallo sforzo, dalla comune cooperazione, dalla libertà di discussione e di critica, si può ottenere quella sintesi panoramica che sola consente ai responsabili d’un Partito di realizzare una concreta ed efficace presenza dei suoi postulati nella vita politica cittadina”, Presenza liberale. Ripresa d’un colloquio con tutti i nostri amici, I, n. 1 (15 aprile 1959).
Si tratto di un notiziario politico che si propone di informare sull’attività della sezione liberale veneziana, presieduta da Giovanni Zironda (poi nominato presidente onorario), pubblicando gli organigrammi del Comitato direttivo e della Giunta esecutiva e interessandosi anche di cronaca cittadina (pubblicata in terza pagina). Dal secondo numero il giornale acquista una diversa fisionomia editoriale concedendo maggior spazio agli approfondimenti sui problemi cittadini (questione dell’istituzione dell’Ente provinciale del turismo) con qualche notizia di politica nazionale e internazionale. Alcuni articoli attaccano la gestione delle aziende municipalizzate proponendo un ritorno al modello privato, cfr. G. Alpino, La falsificazione delle municipalizzate, I, n. 2 (20 maggio 1959). Le vicende siciliane sono motivo per ribadire la tradizionale ostilità del Pli nei confronti dell’istituzione della regione, cfr. Squillo d’allarme, I, n. 4 (25 settembre 1959).

Reperibilità

Biblioteca Nazionale Marciana

Collocazione

PER.DDS. 174.40

Consistenza

I, n. 1 (15 aprile 1959) – I, n. 5 (25 ottobre 1959)

Conservazione

Buona

Compilatore

Soggetti

Parole chiave

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