Vita periodico
1945-1946
Titolo
Veneto liberale
Sottotitolo
Organo della Sezione veneta del Partito Liberale Italiano [da I, s. II, n. (4 giugno 1945)] Settimanale politico del lunedì
Luogo di pubblicazione
Venezia
Tipografia - Casa editrice
s.i.t.
Sede
Direzione, redazione e amministrazione: Bocca di Piazza n. 1278
Numero pagine
4
Formato
42x28
Prezzo
£. 2, a.a. £. 100, a.s. £. 50 [da I, s. II, n. 6 (2 luglio 1945)] £. 3 [da I, s. II, n. 7 (9 luglio 1945)] a.a. £. 150, a.s. £. 75 [da I, s. II, n. 26 (19 novembre 1945)] £. 5 [da I, s. II, n. 32 (31 dicembre 1945)] a.a. £. 250, a.s. £. 125
Periodicità
Settimanale
Pubblicità
Si
Organi direttivi
Direttore responsabile: Carlo Tullio Altan [da I, s. II, n. 11 (6 agosto 1945] Direttore responsabile: Angiolo Tursi; vicedirettore responsabile: Mario Valeri Manera [da I, s. II, n. 32 (31 dicembre 1945)] Vicedirettore responsabile: Elio Zorzi [da II, s. II, n. 4 (28 gennaio 1946)] Direttore: Carlo Tullio Altan; condirettore: Mario Valeri Manera; redattore responsabile: Enzo Duse
Firme e collaboratori
Carlo Tullio Altan, Lauri, Candido, Giacomo Ca’ Zorzi (anche Giacomo Noventa o Noventa), Ernesto Trapani, Ispazio, Vice, Antonio Giulio Ambrosini (anche Sincero), G.M. Billia, Benedetto Croce, Umberto Morucchio, Lupus, Sergio Levi, Mario Valeri Manera, Cassiodoro, Bortolo Dominici, Giuseppe Sinigaglia, Elio Zorzi, Enzo Duse, Enrico Di S. Severo, Giuseppe Pugliese, Mario Franco, C.E. Semini, Mario Baratto, Antonio Levada, Mauro Fermar, Agostino Degli Espinosa, Filippo Nevin, Luigi Einaudi, Istinto, Giovanni De Caria, A. Monico, Aldo Russi, Piero Zanardo, Giovanni Necco, Guido Bianchini, Mario Pannunzio, C. Lanza, Franco Giovannelli, Paolo Cesarini, Carlo Alberto Chiesa, Roberto Bianchi, Mario Klinger, Giambattista Rizzo, Roberto Campa, Luciano Bortolotto, Giuseppe Antonelli, Guido Piamonte, B. Arossa, Giorgio Granata, Wolf Giusti, Luigi Mentuzzi, Enrico De Conz, V. Ricci, Giovanni Mazzotti, Gian Domenico Giagni, Zoile Zambon, Enzo Forcella, Federico Spada, Francesco Costa, Enzo Storoni, Sandro De Feo, Vittorio Gorresio, Mario Ferrara, Attilio Riccio, Arturo Pompeati, Mario Nordio, Armando Vedaldi, Nino Barbantini, Gian Francesco Malipiero, Nicola Ivanoff, Alberto Albertini, Giuseppe Burlini, Adelmo Scarlatti, N. Clementi, Filippo Burzio, Francesco Gava, Paoli.
Profilo storico editoriale
“«Il Veneto Liberale» nacque clandestinamente, quando cioè scriverlo, stamparlo, diffonderlo significava cospirare e tutti coloro che, anche in minima parte, vi davano il loro contributo più che dei giornalisti erano dei soldati. (…) Dietro il giornale era la sofferenza, il martirio: agli Italiani il giornale parlava con le loro stesse parole, agli Italiani indicava le loro stesse aspirazioni. (…) L’aver conservato il medesimo titolo del periodico clandestino sta ad indicare che, oggi come ieri, «Il Veneto Liberale» è e rimarrà un organo di battaglia. La nuova battaglia che combatteremo è quella politica che, se pure pacifica, non è però meno importante e meno essenziale alla vita della nazione”, cfr. Libertà, I, s. II, n. 1 (28 maggio 1945), p. 1.
Il giornale si interessa di questioni di natura politica, economiche e culturali (esposizioni d’arte, cinema); al suo interno sono presenti le rubriche Settegiorni e Senza rancore, un notiziario del partito, una rubrica di piccoli annunci, vignette, poesie. Dalla fine dell’estate sempre più frequenti sono gli interventi che manifestano un dichiarato orientamento anticomunista e antisovietico, cfr., ad esempio, La verità sul comunismo, n. 21 (15 ottobre 1945), pp. 3-5. L’articolo di Mario Valeri Manera Mulini a vento, pubblicato sul n. 19 (1 ottobre 1945), attacca esplicitamente il Presidente del Consiglio Ferruccio Parri e la sua incapacità di governo, nello stesso numero è pubblicato il resoconto del Congresso nazionale del Partito Liberale Italiano. Sul n. 27 (26 novembre 1945) l’editoriale Storia della crisi, giustifica l’operato del Pli nella crisi di governo che ha determinato le successive dimissioni di Parri. Sul n. 3 (21 gennaio 1946), in prima pagina, è pubblicata una lettera di Benedetto Croce ad Angiolo Tursi.
Come accennato nell’editoriale di presentazione del periodico uscì anche un numero clandestino ai primi di aprile 1945, stampato dall’operaio Carlo Fevola nella tipografia de “Il Gazzettino”, direttore Vittorio Cossato, condirettore Mario Valeri Manera, e anche un n. 2 il 28 aprile 1945 cfr. G. Gaddi, Saggio sulla stampa clandestina della Resistenza veneta, Bologna, Edizioni “Athena”, 1955, p. 86, copia digitale dei due numeri è consultabile qui.
Supplementi
Il n. 19 (1 ottobre 1945) e il n. 21 (15 ottobre 1945) sono edizioni speciali di 8 pp. e £. 5
Annotazioni
Nel n. 22 (22 ottobre 1945) un comunicato annuncia il trasferimento della redazione in Campo dell’Accademia 1031, ma nei fascicoli successivi la sede della redazione è ancora segnalata in Bocca di Piazza.
Reperibilità
Biblioteca Nazionale Marciana; Museo Correr; Centro di Ateneo per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea – Padova
Collocazione
Bnm: Giorn. 128
Mc: Giorn. C 24/a
Consistenza
Bnm: I, s. II, n. 1 (28 maggio 1945) – I, s. II, n. 7 (9 luglio 1945); I, s. II, n. 9 (23 luglio 1945); I, s. II, n. 16 (10 settembre 1945) – II, s. II, n. 5 (4 febbraio 1946)
Mc: I, s. II, n. 1 (28 maggio 1945) – II, s. II, n. 5 (4 febbraio 1946)
Casrec: n. 1 [aprile 1945] – n. 2 (28 aprile 1945)
Conservazione
Buona
Studi e bibliografia
G. Gaddi, Saggio sulla stampa clandestina della Resistenza veneta, Bologna, Edizioni “Athena”, 1955, p. 86.
Compilatore
Soggetti
Parole chiave