Vita periodico
1963-1964
Titolo
La Voce liberale
Sottotitolo
Periodico di informazioni della Segreteria Provinciale del PLI
Luogo di pubblicazione
Venezia
Tipografia - Casa editrice
Tipografia Commerciale
Numero pagine
5
Formato
32x21,5
Prezzo
Distribuzione gratuita
Periodicità
Indefinita
Organi direttivi
Direttore responsabile: Gianpiero Rizzon
Firme e collaboratori
Gaetano Martino, Enzo Storoni, Giovanni Malagodi
Profilo storico editoriale
“Voce liberale” vuole informare i lettori e gli aderenti al Pli sull’azione svolta dai parlamentari liberali illustrando, in particolare, i disegni e le proposte di legge in favore di Venezia. Il periodico individua le ragioni della propria battaglia nell’anticomunismo esprimendo una forte preoccupazione per l’imminente formazione del governo di centrosinistra, a tal proposito in prima pagina del n. 1 [1964] si sottolinea che “il momento politico attuale è tra i più delicati della storia del nostro Paese. E’ uno di quei momenti in cui la presenza liberale deve farsi maggiormente sentire” attraverso i seguenti punti programmatici che, sinteticamente, si possono così esporre: “combattere il comunismo, che rimane la minaccia fondamentale alla libertà, all’indipendenza, al benessere del nostro popolo; combattere il centro sinistra perché al di là di ogni illusione e buona intenzione esso favorisce obiettivamente il comunismo; (…) illustrare all’opinione pubblica una politica alternativa a quella del centro sinistra, una politica schiettamente popolare, capace di riportare la fiducia, di rafforzare lo Stato, di stabilizzare la lira e rimettere in moto la produzione, di realizzare effettivamente il progresso sociale; rendere chiaro all’opinione pubblica, che per realizzare tale politica, esiste oggi, nei fatti, una maggioranza parlamentare diversa ed alternativa da quella di centro sinistra, e cioè la maggioranza che comprende i liberali; indicare i motivi politici e costituzionali per i quali la Democrazia Cristiana, il P.S.D.I. ed il P.R.I. mancheranno al loro dovere verso la democrazia ed il Paese se non ricorreranno a tale maggioranza, nel caso in cui il centro sinistra si rivelasse anche per loro quello che realmente esso è: uno strumento, cioè, di allargamento dell’area comunista”.
Reperibilità
Biblioteca Nazionale Marciana; Biblioteca Nazionale Centrale Firenze
Collocazione
Bnm: Giorn. 236.38
BncFi: Gi.3.3634
Consistenza
Bnm: II, n. 1 [1964]
BncFi: I, n. 1 (dicembre 1963) – II, n. 1 [1964]
Conservazione
Mediocre (Bnm)
Compilatore
Soggetti
Parole chiave